A VARIANO, NEL SUO PICCOLO, HO CONTATO 8 PRESIDENTI, MA PENSO CE NE SIANO DI PIU’.
UNO DI QUEI PRESIDENTI SONO IO.
MI PRESENTO: SONO UN PICCOLO PRESIDENTE DI UN GRANDE CORO DEL MEDIO FRIULI: LA CORALE VARIANESE.
SPERO DI ESSERNE ALL’ALTEZZA.
A PROPOSITO DI ALTEZZA, SAPETE COSA FA UN NANO IN UN CAMPO DI NUDISTI?.
METTE IL NASO NEGLI AFFARI DEGLI ALTRI !.
DICEVAMO: SONO UN GRANDE PRESIDENTE DI UN PICCOLO CORO.
MA CHI ME L’HA FATTO FARE?
GLI AMICI DICEVANO CHE LE SEGRETARIE CI STANNO CON IL LORO PRESIDENTE. INFATTI ANCHE LA MIA CI STAVA.. PERO’ CON UN ALTRO E COSI’ ANCHE LA VICE PRESIDENTE E , E MI DICONO ANCHE LE CORISTE. MA SEMPRE CON UN ALTRO (TRANNE UNA, SPERO) .
IN COMPENSO SONO DIVENTATO MOLTO AMICO DEI CORISTI MASCHI.
TUTTO SOMMATO MI TROVO BENE PERCHE’ E’ UN CORO ALLEGRO, NEL REPERTORIO ABBIAMO UN REQUEM, IL DE PROFUNDIS, IL MISERERE E DIVERSE VIE CRUCIS ED ULTIMAMENTE ANCHE “UNA LACRIMA SUL VISO”.
L’ULTIMO SPETTACOLO L’ABBIAMO FATTO IN UNA CLINICA PSICHIATRICA. ANCORA OGGI STANNO RIDENDO COME MATTI .
ALL’INIZIO DI OGNI PROVA, PUNTUALE FACCIO L’APPELLO, NE MANCANO SEMPRE 5 O 6. ALLORA HO DECISO DI SPOSTARE L’APPELLO IN AVANTI DI UN QUARTO D’ORA, MA UGUALMENTE NON SIAMO MAI AL COMPLETO.
MA SICCOME DA PRESIDENTE CI TENEVO AD AVERE TUTTI PRESENTI HO DECISO DI FARE L’APPELLO SOLO IN OCCASIONE DELLE CENE E DEI RINFRESCHI. CON OTTIMI RISULTATI.
NEL NOSTRO PICCOLO ABBIAMO TUTTI GLI ELEMENTI CHE CI DEVONO ESSERE IN UN CORO:
ABBIAMO (PURTROPPO PER ME) UN PRESIDENTE, ABBIAMO UNA MAESTRA VERAMENTE CARINA, ANZI CARA (VISTO I RIMBORSI CHE MENSILMENTE LE DIAMO), ABBIAMO DEI SOPRANI E DEI CONTRALTI.
I BASSI SONO, CASO INVERO STRANO, ALL’ALTEZZA, I TENORI MI DICONO ESSERCI, MA BISOGNA CHE LA PROSSIMA VOLTA CONTROLLI MEGLIO.
GESTIRE IL CORO NON DÀ GROSSI PROBLEMI, MA QUALCHE PICCOLO CONTRATTEMPO PUO’ CAPITARE.
PER ESEMPIO PUO’ CAPITARE DI DOVER CAMBIARE UNA LAMPADINA IN SALA MUSICA.
SECONDO VOI QUANTI SOPRANI CI VOGLIONO PER CAMBIARE UNA LAMPADINA?
NESSUNO. DICONO CHE E’ COMPITO DEI CONTRALTI.
E ALLORA QUANTI CONTRALTI CI VOGLIONO PER CAMBIARE UNA LAMPADINA?
NESSUNO. DICONO CHE I SOPRANI LO SANNO FARE MEGLIO
QUANTI BASSI CI VOGLIONO PER CAMBIARE UNA LAMPADINA?
NESSUNO. DICONO CHE NON SONO ALL’ALTEZZA
PROVIAMO CON I TENORI. QUANTI CE NE VOGLIONO PER CAMBIARE UNA LAMPADINA?
UNO. CHE ATTACCATO ALLA BOTTIGLIA ASPETTA CHE LA STANZA GIRI.
LA LAMPADINA LA CAMBIA IL PRESIDENTE.
IL PRESIDENTE DEVE ESSERE SEMPRE DI BUON UMORE. GLIENE SUONANO E GLIENE CANTANO (IL SOLITO REPERTORIO, REQUEM ECC), MA LUI DEVE RIMANERE IMPERTURBABILE SPECIALMENTE IN OCCASIONE DEI CONCERTI, RINGRAZIARE I PRESENTI (IN TUTTO 15 CON I PARENTI), IL DON CHE CI OSPITA, LE AUTORITA’ (ASSENTI) , E ANCHE L’ORGANISTA CHE DOPO ESSERSI FUMATO ANCHE LE CANNE DELL’ORGANO ROMPE I TIMPANI E NON SOLO QUELLI.
DI SOLDI AL PRESIDENTE NEANCHE SE NE PARLA, PROPRIO NON SE NE PARLA: IL PRIMO CASO NELLA STORIA DI UN CORO MUTO .
L’ALTRO GIORNO SONO ANDATO DAL COMMERCIALISTA PER LA DICHIARAZIONE DEI REDDITI. PRIMA DI ME C’ERANO DUE PERSONE.
ENTRA LA PRIMA E IL COMMERCIALISTA GLI CHIEDE:
QUANTO DICHIARA? 100MILA EURO.
NON MALE. CHE ATTIVITA’ SVOLGE? – AVVOCATO
ENTRA LA SECONDA.
QUANTO DICHIARA? 200MILA EURO. OTTIMO. CHE ATTIVITA’ SVOLGE? – PRIMARIO
ENTRO IO E MI FA: QUANTO DICHIARA? – SONO SOTTO DI TRECENTO EURO.
DI QUALE CORO E’ PRESIDENTE?
DOVREI DARE LE DIMISSIONI, MA NON ME LA SENTO DI SENTIRLI PIANGERE E FRIGNARE, SPECIALMENTE I BASSI.